Tra le mete di un viaggio all’insegna della natura una delle più indicate è l’Ontario.
Immensi spazi selvaggi, laghi e cascate sono i re dell’Ontario, e sono proprio questi i fenomeni naturali che lasceranno estasiati i visitatori amanti dei vasti spazi naturali.
Il Canada Centrale però è anche Toronto, ricca di attività, e Ottawa che con le sue guardie in uniforme rossa costeggiano gli edifici del parlamento.
Si può dire che l’Ontario viva al ritmo dell’acqua, attirando gli amanti della canoa, dei battelli e della pesca, oltre a coloro che amano il verde e le grandi praterie!
I lati positivi nell'affrontare un viaggio in Ontario sono sicuramente la natura, selvaggia, immensa e favolosa che permette di praticare numerose attività sportive come la caccia, la pesca, la canoa, le escursioni e molte altre, inoltre la mentalità della popolazione è davvero aperta, grazie alle numerose ondate migratorie del passato, la loro incredibile tolleranza rende molto gradevole la vicinanza.
Il lato negativo è sicuramente il fatto che il Canada è una destinazione abbastanza costosa e le provincie sono distanti fra loro, quindi per scoprire almeno in parte quello che un viaggio del genere può riservare bisogna avere a disposizione parecchio tempo.
L’Ontario ha un’economia per lo più agricola, essa quindi possiede prodotti regionali, come lo sciroppo d’acero e i suoi derivati, che sono dei prodotti adatti per essere regalati come souvenirs del viaggio, anche l’artigianato autoctono offre souvenir davvero carini, come sculture, racchette da montagna, gioielli e molto altro.
Poco lontano dal confine di Ontario, circa a metà della provincia di Manitoba finisce lo “Scudo Canadese” composto da rocce e montagne, che lasciano spazio a terre sconfinate, l’ovest selvaggio del Canada inizia dalle grandi praterie di questa regione.
Le praterie nordamericane comprendono ampissimi territori del Nord America. In Canada, la grande prateria occupa vaste aree degli stati di Manitoba, Saskatchewan e Alberta.
Avvolte negli Stati Uniti e in Canada viene fatta una distinzione fra le pianure a occidente con poca vegetazione, che spesso vengono distinte con il nome di “steppa”, e quelle orientali con una vegetazione più importante.
Le grandi praterie per la maggior parte, negli untimi duecento anni, sono molto sfruttate in questa parte del Canada, e costituiscono una parte importante per l’economia interna, sono infatti adibite per le coltivazioni di campi di grano e di girasole, frumento e cereali.
Il fuoco è una parte fondamentale per l’equilibrio delle grandi praterie nordamericane, gli incendi infatti sono degli episodi molto comuni, che siano naturali o provocati dall’uomo. A questo equilibrio contribuiscono anche il pascolare del bisonte americano e la presenza dei cani della prateria, che aiutano a mantenere le caratteristiche naturali. Esistono anche delle piccole praterie nella parte più orientale del nordamerica, che sono state create proprio dagli incendi provocati dagli indiani. Alcune si trovano lungo la costa del lago Erie e altre tra il lago Seneca e il lago Cayuga.
Per approfondire potete leggere la pagina web espressamente dedicata ai tour: Canada, tour e itinerari - Infovacanze